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martedì 26 agosto 2014

"SCIE CHIMICHE : LA GUERRA SEGRETA",è il primo documentario italiano sulla geoingegneria clandestina.






Cari amici,siamo lieti ed orgogliosi di presentarvi il primo documentario professionale (italiano) dedicato alla geoingegneria clandestina,alias "scie chimiche" (chemtrails),per il quale abbiamo "fortemente" partecipato ai costi di produzione.

Il prodotto non pone domande,ma snocciola,una ad una,prove inconfutabili sulla "guerra climatica". La produzione porrà di fronte alle loro responsabilità tutti coloro che,in questi anni,hanno negato,ridicolizzato,sminuito il problema,che non è un problema,ma il Problema.
"Scie chimiche:La guerra segreta" è una summa volta ad analizzare le caratteristiche salienti della questione attraverso un approccio scientifico e rigoroso. Ci si prefigge così l'obiettivo di colmare una lacuna nella divulgazione del nostro paese.
Importantissima sarà la diffusione capillare del reportage con il fine di trasmettere il più possibile informazioni esaurienti ed inattaccabili.




Il documentario può essere visionato dalla pagina ufficiale,oppure a questo link


Per scaricare il file è sufficiente fare tasto destro sul collegamento e selezionare "salva oggetto con nome" o voce simile.

File download url:
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lunedì 21 aprile 2014

MONSANTO,1.240 scienziati denunciano la tossicità delle sementi OGM



Campi devastati dai disseccanti in Toscana

di Christina Sarich


Oltre 1.240 scienziati chiedono che venga reinserita nella rivista Food and Chemical Toxicology (FCT) una ricerca pubblicata nel 2012 relativa agli effetti tossici del granturco OGM e del RoundUp. Si tratta di una massiccia reazione contro un’industria che ha cercato di mettere a tacere scienziati ben qualificati impedendo che venisse pubblicata la verità sugli OGM e Pesticidi collegati, in particolare Disseccanti come Roundup  (glifosate) e Glufosinate ammonio.

Gli scienziati minacciano di boicottare Elsevier – un fornitore mondiale di informazioni scientifiche – fino a quando la rivista FCT non reinserirà uno studio condotto dalla Gilles Eric Séralini et al., ampiamente discusso nei circoli scientifici e non. Il professor Gilles-Eric Séralini, biologo dell’Università di Caen, ha difatti pubblicato uno studio sugli OGM che mostra in modo inequivocabile come siano dannosi per la salute, evidenziando anche che «l’agricoltura con OGM non può sussistere in modo indipendente dai pesticidi».
 Il suo studio è reperibile qui

sabato 22 febbraio 2014

Alluminio nel latte dei bambini.

"Con quattro bottiglie di 210 ml al giorno, i bambini ingerirebbero, quindi, 897 microgrammi di alluminio a settimana."



I neonati ingeriscono circa 900 microgrammi di alluminio nel loro latte nel 1° anno d’età. La polemica nata nel Regno Unito, quando ricercatori britannici hanno scoperto alluminio, potenzialmente neurotossico negli alimenti per lattanti. 
Le associazioni dei consumatori francesi hanno quindi effettuato campionamenti sul latte commercializzato in Francia. E i risultati non sono buoni: oltre la metà dei campioni di alimenti per lattanti conterrebbero il metallo.

Secondo le associazioni transalpine i tipi di latte per la crescita entro il primo anno d’età avrebbero una media di 153 microgrammi (mcg) di alluminio per litro. 
Con quattro bottiglie di 210 ml al giorno, i bambini ingerirebbero, quindi, 897 microgrammi di alluminio a settimana. La stessa quantità massima è di 198 microgrammi per litro di latte secondo l'età. La conclusione è che i genitori possono stare certi che nel peggiore dei casi, un bambino beve il 32% della dose settimanale tollerabile di alluminio.

I consumatori francesi hanno notato che le dosi osservate rimangono basse secondo le linee guida europee, ma questo limite di dose è stata fissata per l'intera popolazione. Tuttavia, molti esperti temono che tali valori applicati anche ai bambini piccoli, siano molto dannosi perché i bambini sono più sensibili degli adulti.

Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si tratta comunque di dati inquietanti che dovrebbero essere presi in considerazione anche nel nostro Paese ed in Europa da parte delle autorità sanitarie nazionali ed europee e che ci spingono ancora una volta a perorare la causa del consumo del latte materno come fonte migliore per evitare conseguenze pregiudizievoli per i più piccoli. 



sources:

The study was published (8 October 2013) in the peer-reviewed medical journal BMC Pediatrics (Read on line or download PDF)

NHS (National Health Service in England)

The Guardian

Daily Mail

Express



post originale

domenica 9 febbraio 2014

MAREMOTO IN ITALIA: DISASTRO ANNUNCIATO. E LA PROTEZIONE CIVILE?





di Gianni Lannes



Perché nel Belpaese delle banane le massime autorità in materia temono proprio un maremoto contro le coste di Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia? Forse sono già al corrente delle conseguenze disastrose che le trivellazioni del vulcano attivo Marsili nel Mar Tirreno, provocheranno soprattutto in provincia di Salerno? Mettono le mani avanti a scanso di responsabilità? Per garantire la sicurezza effettiva basta impedire le trivellazioni a scopo di lucro di questo vulcano e le perforazioni sperimentali nei Campi Flegrei. Invece, ancora una volta, e come sempre, il popolo italiano, cittadine e cittadini sono trattati peggio di carne da macello. Basta un atto politico per prevenire certi disastri ambientali preannunciati. Bastava non concedere le autorizzazioni ministeriali. Ma cosa prevedono i piani di sicurezza o di emergenza oppure di evacuazione? Non è dato sapere. L'unica cosa che deve fare la Protezione Civile è la prevenzione dei rischi, proprio quella che latita. Comunque, la Natura non c'entra assolutamente, ma è la bieca irresponsabilità dell'uomo, anzi l'avidità criminale il problema, unitamente alla passività della popolazione. Bene, ora siete al corrente, soprattutto al Sud del Sud, già discarica dell'Europa.

sabato 8 febbraio 2014

"La Bibbia non è un libro sacro",l'ultimo lavoro di Mauro Biglino [video]



Mauro Biglino,studioso di storia delle religioni,è stato traduttore di ebraico antico per conto delle Edizioni San Paolo (editori ufficiali del vaticano) che gli hanno pubblicato la traduzione di 17 volumi del vecchio testamento, finchè,le sue traduzioni (non interpretazioni teologiche) non potevano più essere in accordo con il pensiero della chiesa. Perchè?
Qui di seguito,una sua recente conferenza (in CALABRIA del 17/12/2013) e la presentazione del suo ultimo lavoro: "La bibbia non è un libro sacro".



sabato 25 gennaio 2014

Polimeri e pulviscolo di ricaduta da geoingegneria clandestina. Ecco che cosa respiriamo! [video]


I filamenti prodotti dal passaggio di questi aerei da cosa sono composti? 





Nel 2012 i filamenti di ricaduta (che la disinformazione istituzionalizzata spaccia per tele di ragni volanti) sono stati analizzati da un laboratorio certificato francese (http://www.labo-analytika.com).

I dati sono stati interpretati ed i risultati sono descritti in questo rapporto analitico. Tali filamenti aviodispersi sono polimeri organici complessi a base di composti chimici sintetici, come dimostra l'analisi eseguita su molti prodotti della loro decomposizione termica, tra cui diverse molecole che si trovano comunemente nei carburanti e nei lubrificanti per motori aeronautici. I quattro campioni studiati contengono diversi composti aromatici sintetici tossici (ftalati) e tre di essi includono DEHP, un rappresentante di questa famiglia di prodotti particolarmente temuto per la sua proprietà d'interferente endocrino. Tutte le molecole organiche, in particolare composti eterociclici, presenti nei campioni di "filamenti aerodispersi" sono fonte di preoccupazione, sia in termini di salute pubblica sia per il loro impatto ambientale. I tecnici francesi scrivono: "Riteniamo che questi filamenti potrebbero derivare dalla ricombinazione di sostanze rilasciate nell'atmosfera dai motori degli aerei".

Il Piacere dell'Ignoranza: Alberto Angela ci racconta Pearl Harbor [video]



Clamorose bugie storiche raccontate da Alberto Angela sulla TV di stato




Alberto Angela,a noi va benissimo che tu vada ogni tanto a farti un viaggetto alle Hawaii,pagato con i nostri soldi,non c'è problema. Però,se decidi di parlare di cose importanti,informati prima.
Tra l'altro,le fonti che ho usato io non sono fonti misteriose,non vengono da siti "complottisti oscuri"che nessuno conosce,e sono: La BBC,History Channel e le stesse pagine di Wikipedia.
Nel libro di Robert Stinnett,dove compaiono tutti i documenti desecretati che denunciano la pre-conoscenza da parte di Roosewelt dell'attacco,si trova anche in italiano,non devi neanche fare la fatica di leggerle in inglese per saperle queste cose.
Quindi,fai una pubblica correzione dei tuoi errori,perchè a questo punto direi che è più che necessaria,oppure dimettiti dalla Rai e vai a lavorare per una televisione privata,lì puoi raccontare tutto quello che vuoi,devi rispondere soltanto all'editore di quello che dici. Ma qui no,nella televisione pubblica devi rispondere a tutto il pubblico di quello che dici. E non è accettabile che tu continui a raccontare bugie di queste dimensioni,pagato con i nostri soldi.

sabato 11 gennaio 2014

Cerchio o Ellisse 2 – Il Complottismo NON ESISTE!


“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” Malcom X.


Un ottimo mezzo per controllare una società è annichilire qualsiasi tendenza degli individui a fare un passo fuori dalla massa, a contestare l’autorità, a sviluppare diversità difficilmente governabili. Se quest’attività di controllo fosse operata solamente e direttamente dall’alto, richiederebbe uno sforzo immane e risorse infinite. Un metodo molto più efficace è far sì che ogni individuo sia controllato dal suo vicino, dai suoi amici, dai suoi parenti.
Quest’obiettivo può essere raggiunto semplicemente usando la forza persuasiva dei media diventati ormai nient’altro che strumenti di propaganda.
Forse può sembrare solo un luogo comune, ma di fatto, come in tutti i settori, la competizione, la cosiddetta libera impresa, non hanno mai garantito equità ed equilibrio, bensì solo la formazione di grandi centri di potere che inglobano quelli più piccoli, e che poi si accordano tra loro creando un monopolio, un’oligarchia.
Reporter senza frontiere classifica l’Italia come paese con sensibili rischi alla libertà d’informazione, mentre oggi negli USA 6 multinazionali possiedono il 90% dei mainstream media.
In questo contesto, manipolare l’informazione non è più un pericolo, piuttosto è un effetto perfettamente naturale ed endemico del sistema stesso.
Con questo efficacissimo mezzo, un sistema di poteri, può inculcare, quasi a livello subliminale, opinioni e idee nei singoli individui che poi le trasmettono ad altri e prendono piede fino a trasformarsi in tendenze, mode, abitudini considerate naturali e spontanee.

venerdì 3 gennaio 2014

Vivisezione: Test inutili, anzi sbagliati e vecchi di oltre sessant’anni


La sperimentazione animale è costellata di dolore e di incongruenze. Se nel 1899 avesse dovuto superare i test che oggi sono obbligatori, addio aspirina



C’è qualcosa di strano, qualcosa che non quadra tra il vertiginoso sviluppo tecnologico che è la cifra del nostro tempo e la “voglia di animali” che esprimono i protagonisti della ricerca chimica e farmaceutica. In nessun altro settore scientifico i protocolli sperimentali sono ancora gli stessi di 50 o 60 anni fa. Qui invece sì: ed è tanto più sconcertante quanto più controversi sono i risultati che così si ottengono.

L’analisi di ventinove studi eseguiti sulla trielina ha messo a nudo un’allarmante cacofonia di voci: “Sei studi l’hanno giudicata non-cancerogena; dieci l’hanno trovata cancerogena per gli animali ma difficilmente cancerogena per gli umani; nove hanno stimato che fosse un possibile fattore cancerogeno per l’uomo ma senza riscontri epidemiologici; quattro lo hanno valutato presumibilmente cancerogeno per l’uomo con positivi riscontri epidemiologici”. A riferirlo è uno dei più noti tossicologi al mondo, Thomas Hartung, che dal 2002 al 2008 è stato a capo dell’Ecvam, il Centro europeo per la convalida dei metodi alternativi e ora dirige il Caat, Centro per le alternative ai test con gli animali della Johns Hopkins University, e insegna all’Università di Costanza.