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sabato 8 ottobre 2011

Wikipedia Italia,per come la vedo io, PUO' CHIUDERE DOMANI MATTINA!!!

Mi rendo conto che questo mio pensiero sia in netta controtendenza rispetto al "coro", ma non credo assolutamente che si debba esser per forza d'accordo con un comune e largamente condiviso pensiero,solo per il fatto stesso che quest'ultimo(pensiero condiviso) sia una questione di gruppo,di maggioranza e quindi di giusta causa.

Preferisco usare la mia testa ed esprimere le mie idee sulla base di quello che conosco e non sui comuni pensieri condivisi dalla maggioranza delle persone.


Wikipedia è palesemente a favore della medicina ufficiale, quella tipica e propagandabile da uno dei possibili tanti Veronesi di turno, dove s'infangano e bannano le voci,anche se scientifiche ma ahimè, fuori dal "coro" dei soliti disinformatori e diffamatori di sistema.
Nel bel paese, non più in declino ma ormai in discarica, Wikipedia s’intona perfettamente all’ambiente. Un ambiente dove si prova a confondere l'informazione con la democrazia. Peccato che l'informazione non sia democratica: O è corretta o non lo è!

Gli "amici" di Wikitalia,infrangono sistematicamente le chiare regole imposte da Jimmy Wales e Larry Sanger. Bannano e creano pagine con l'evidente scopo di diffamare gli stessi bannati di cui sopra (siano essi medici ricercatori o cittadini informati su argomenti che non devono disturbare il sonno tranquillo dell'opinione pubblica.
Vi siete mai chiesti, come mai in ogni risultato di ricerca che fate, Wikipedia risulti nella maggioranza dei casi entro le prime tre voci della pagina di risultati che stavate cercando? 
Provate voi stessi a scrivere su Wikipedia,alcune verità scomode su argomenti importanti (documentati),quali: Signoraggio Bancario,Riserva Frazionaria,Scie Chimiche,NWO,Vaccinazioni,Cure Alternative per il Cancro,11 Settembre ecc.  Capirete allora come Wikipedia interpreti la libertà d'espressione tanto conclamata.

Poi, il solo fatto che i media mainstream tra i quali: Il Corriere della Sera,La Stampa,La Repubblica e la stessa RAI, abbiano rilanciato la notizia in grande stile, supportando compattamente il grido di "liberte' " lanciato da Wikitalia, vestendo d'improvviso i panni dei paladini della liberta' d'espressione, di per se', dovrebbe dar da pensare,  tenendo presenti solo gli ultimi 20'anni (per non voler esser "faziosi")  di disinformazione mirata,prodotta dagli stessi di cui sopra (media). Il perche'lo si intuisce all'interno della legge stessa "DDL Intercettazioni" detta "legge bavaglio" al fatidico comma 29.

Quindi: anche se utili o molto utili ai piu' (di lingua italica), al grido di "liberta' di espressione" di questo organo d'informazione del sistema, rispondo quantomeno con una scorreggia, prendendo esempio dal "vice premier" italico di poltrona ma padano di "maschera" e di Bon Ton.

Marco

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