Pagine

sabato 8 ottobre 2016

Torre di controllo a pilota: "Hai una chemtrail che fuoriesce dalla tua ala sinistra"



In questi giorni, sul web, ho visto il rimpallarsi di un post dell'attivista reporter Patrick Roddie, ma che in lingua italiana sembra si sia trasformato eccessivamente, innescando cosi' una serie di considerazioni e conclusioni, a mio avviso, errate e fuorvianti.
Per questo motivo ho deciso di scrivere questo breve post per provare a chiarire quello che risulta essere realmente successo sulla base dei fatti a nostra disposizione.

Il 21 Settembre 2016 (22 Settembre UTC) un aereo bimotore 737-700 della Boeing decolla dall'aeroporto internazionale di Portland (USA) con destinazione Sacramento (USA).
Dopo 40 secondi dallo stacco dei carrelli da terra la torre di controllo comunica al pilota che dalla sua ala sinistra proviene una scia che sembra essere una chemtrail, in quanto la persona che sta osservando quel fenomeno e lo sta riferendo al pilota afferma di non aver mai visto nulla di simile ad una quota cosi' bassa.

Il controllore di volo donna,infatti, pronuncia la seguente frase:
"Southwest 1256, I don’t know if it’s normal I just haven’t seen it that low. It appears like a chemtrail-type situation off your left wing".
"Non so se è normale, solo che non l'avevo mai visto prima così basso. Si manifesta come una situazione tipo chemtrail fuori dalla tua ala sinistra".
Il pilota le chiede di ripetere (perche' non ha capito, o forse sperava di non aver capito bene..), lei ripete nuovamente e dice:
"..it looks like a chemtrail off your left wing, I just have not seen it that low before, but it does look similar to a…", la comunicazione si interrompe, il pilota risponde: "Ah, OK, thanks!".
Passano alcuni secondi e la controllora corregge il tiro (forse su suggerimento di qualcuno o forse no) e dice: "Alright, a contrail off your left wing."
Il pilota ringrazia nuovamente: "Ok, thank you!".

Quindi, le mie considerazioni sono le seguenti:

1) La controllora non segnala un malfunzionamento del dispositivo di irrorazione.

2) Osserva l'anomalia (forse) a vista perche' l'aereo era appena decollato, e quando la signora controllora interviene con quella frase il velivolo era in volo da 40 secondi. Considerando che il primo rapporto di registrazione-posizione del velivolo avviene 2 minuti dopo il decollo, e mostra che il velivolo era a 3700 feet (1127.760 metri), e' chiaro che dopo i primi 40 secondi (quando avviene quella comunicazione dalla torre) il velivolo fosse estremamente basso, ecco che infatti la controllora decide di avvisare il pilota.
Qui il grafico con le posizioni/tempo del velivolo.

3) Di conseguenza, sulla base di quanto riportato qui sopra, affermare che le operazioni di geoingegneria sono gestite e coordinate da terra e' quanto meno fuori luogo.

Qui trovate il file audio originale:
Dal minuto 18 avviene il decollo, al minuto 18:33 il pilota riprende la comunicazione subito dopo il decollo, ed al minuto 18:40 la Torre (controllora) avvisa il pilota del fenomeno chemtrail dall'ala sinistra; cioe', 40 secondi dopo il decollo.

selezionare 22 settembre 2016 sul calendario.
Select a feed:    KPDX Ground/Tower
Select a time (GMC/UTC):    0100-0130Z
Quindi cliccate sul tasto "submit".

4) Una cosa che mi e' parsa abbastanza anomala riguarda la definizione usata da questa addetta al controllo del traffico aereo della torre di controllo dell'aeroporto internazionale di Portland, e' che poteva interpretare quella "chemtrail" come un'operazione accidentale di "fuel dumping", visto che non afferma di vedere una scia uscire dal motore di sinistra bensi' dall'ala di sinistra, fenomeno, tra l'altro, gia' osservato in altre circostanze ove il "fuel dumping", anche se sconsigliato dalla "Boeing", viene operato da una sola parte dell'aeromobile. Invece no, a lei viene in mente la parola "chemtrail", che al solo nominarla le avra' fatto rischiare il posto di lavoro e che, onestamente, io non ho ancora mai visto alle altezze dell'ordine delle centinaia di metri, e da quanto lei stessa afferma, nemmeno lei le ha mai viste aviodisperdere a quelle quote.

5) Una cosa cosi' importante e di peso, interpretata male, puo' facilmente essere trasformata in una bufalata , anche se una bufalata non e'.   A tale proposito mi vengono in mente le parole dell'amico Massimo Geloni (Mason Massy James):

"..il vantaggio che avremmo se tutti noi fungessimo da filtro invece che da stupidi ripetitori,e controllassimo le informazioni,ragionandoci su,senza paura,preconcetti,discutendone,isolando quelle false,inattendibili,non ragionevolmente certe,sarebbe formidabile.."




8 commenti:

  1. Ottimo lavoro, molto importante per il quale è doveroso un sentito ringraziamento.

    RispondiElimina
  2. Allora di chi sarebbero gestite, di grazia? Da mia sorella?

    RispondiElimina
  3. Forse il traffico chimico (genocidio ed ecocidio) è gestito da Nonna Papera?

    RispondiElimina
  4. Da questo scambio tra torre e pilota non mi pare si possa dedurre chi (e come) gestisce le operazioni di aviodispersione.
    RispondiElimina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Allora secondo sarebbero i piloti che si alzano la mattina e decidono come e dove spruzzare?

      Elimina
  5. Forse era rimasto aperto il rubinetto delle "chemtrail" e lei lo lo informa

    RispondiElimina
  6. Penso sinceramente che tu abbia capito benissimo quale sia il punto di questo mio post, Straker.

    Non e' una questione di opinione, e' che le conclusioni a cui tu sei arrivato si basano su un errore di traduzione.
    "..I don’t know if it’s normal I just haven’t seen it that low. It appears like a chemtrail-type situation off your left wing", non significa che "la torre di controllo avverte il pilota che l’erogazione della scia chimica proveniente dal motore di sinistra si è interrotta", ma significa "..non so se è normale, solo che non l'avevo mai visto prima così basso. Si manifesta come una situazione tipo chemtrail fuori dalla tua ala sinistra" (e non che non esce dalla tua ala sinistra, facendo intendere che dalla destra tutto fili liscio come l'olio, e che la controllora-complice avvisi il pilota perche' invece che spruzzare da ambo i lati delle ali, spruzzi solo da una parte).

    Il resto delle conclusioni/considerazioni errate, perche' basate su una traduzione errata, sono esposte nel post di cui sopra.

    Mi ripeto, la mia opinione su come e chi coordini le operazioni di aviodispersione e', in questo caso, totalmente irrilevante, perche' il punto della questione, secondo me, e' che molti attivisti vanno in "giro" per il web convinti di una cosa che non e' mai successa (perche' lo dice Tanker Enemy) e si prendono le "sberle a due mani" facendo cadere nel ridicolo l'intero argomento con tutti gli attivisti che si adoperano da anni per far aumentare il numero delle persone consapevoli di tale mostruosita'.

    Poi, per carita', c'e' chi sbaglia e si scusa con i propri lettori, magari facendo una dovuta correzione al testo, e c'e' chi preferisce venire sul blog di uno sconosciuto a menare il can per l'aia lasciando i suoi lettori a prendere i "ceffoni" al buio.


    RispondiElimina